Pro Vida, la prevenzione scorre nel Medio Campidano

rianimazione san gavino  provida
SANLURI, 16 settembre 2019 - La prevenzione scorre nel Medio Campidano. Così anche quest'anno il reparto di Cardiologia – UTIC dell'ospedale Nostra Signora di Bonaria di San Gavino Monreale si rimette in gara e dopo il progetto Progetto “CORU” arriva il progetto "PRO VIDA".

“CORU” è stato il primo classificato all'edizione 2017 del concorso “la prevenzione sCORRE”, indetto dalla società farmaceutica Boehringer Ingelheim, che, come due anni fa, mette in palio dei premi per finanziare progetti che abbiano come obiettivo la prevenzione cardiovascolare.

Gli obiettivi del progetto PRO VIDA partono da un dato: in Italia oltre 60mila persone ogni anno sono colpite da arresto cardiaco. "I pazienti soccorsi da testimoni addestrati all’esecuzione di una rianimazione cardiopolmonare (RCP) hanno più possibilità di sopravvivenza ma, nonostante nel 70 per cento dei casi l’evento sia testimoniato, la RCP viene iniziata soltanto nel 15 per cento dei casi", spiegano i cardiologi dell'ospedale Nostra Signora di Bonaria. "Il progetto PRO VIDA ha l’obiettivo di diffondere la cultura della RCP tra i familiari di pazienti ad alto rischio di morte improvvisa aumentando così le possibilità di sopravvivenza. Ad una fase iniziale di formazione di un team di istruttori BLSD individuati tra i dirigenti medici del reparto di Cardiologia del nostro Presidio seguirà la formazione del personale infermieristico che fungerà da supporto durante i corsi gratuiti. I discenti saranno arruolati tra i familiari dei pazienti residenti nella ex provincia del Medio Campidano e territori limitrofi. Chiuderà il progetto un incontro finale divulgativo con la popolazione".

Il format per sostenere il progetto è sempre lo stesso. Ogni progetto ha un codice e per guadagnare punti è necessario pubblicare su Facebook una foto o screenshot della attività fisica praticata (camminata, corsa, bicicletta) e inserire i seguenti Hashtag @laprevenzionescorre #scorre17 #piedi oppure #bici a seconda del tipo di attività. A differenza della scorsa edizione sono esclusi Instagram e twitter. Il concorso durerà fino al 2 novembre e il team di cardiologi chiede il massimo sostegno da parte della popolazione. Per ulteriori informazioni si può consultare la pagina Facebook del @progetto Pro Vida.

"Due anni fa abbiamo partecipato allo stesso concorso con il Progetto Coru vincendo il primo premio di ventimila euro che ci ha permesso di acquistare le apparecchiature necessarie e portare avanti uno screening cardiologico in tutti i ragazzi delle quinte superiori del Medio Campidano", afferma Gianfranco Delogu, direttore della Cardiologia dell'Ospedale Nostra Signora di Bonaria, "speriamo con PRO VIDA di riuscire a fare il bis".
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