Medico competente

Il medico competente è quel professionista che collabora con la Direzione Generale e con il Servizio di prevenzione e protezione aziendale per la predisposizione dell’attuazione delle misure per la tutela della salute e della integrità psicofisica dei lavoratori.

Responsabile
Dr. Gianfranco Picchiri
via Bologna, 13 - 09025 Sanluri
tel. 070 9359 430

Cosa
Effettua gli accertamenti preventivi intesi a constatare l’assenza di controindicazioni al lavoro cui i lavoratori sono destinati, ai fini della valutazione della loro idoneità alla mansione specifica e gli accertamenti periodici per controllare lo stato di salute dei lavoratori ed esprimere il giudizio di idoneità alla mansione specifica. Gli accertamenti comprendono esami clinici e biologici e indagini diagnostiche, mirati al rischio ritenuti necessari dal medico competente (art. 16, terzo comma, D.Lgs. n. 626/1994).

All'esito di tali accertamenti il medico competente esprime i giudizi sull'idoneità del lavoratore alla mansione specifica. Qualora il medico competente, a seguito degli accertamenti di cui sopra, esprima un giudizio di inidoneità parziale o temporanea o totale del lavoratore, ne informa per iscritto la Direzione Aziendale e il lavoratore. Avverso tale giudizio è ammesso ricorso, entro trenta giorni dalla data di comunicazione del giudizio medesimo, all'organo di vigilanza territorialmente competente che dispone dopo eventuali ulteriori accertamenti, la conferma, la modifica o la revoca del giudizio stesso.

Istituisce ed aggiorna sotto la propria responsabilità, per ogni lavoratore sottoposto a sorveglianza sanitaria, una cartella sanitaria e di rischio.
In occasione della riunione periodica di prevenzione e protezione dai rischi, comunica ai partecipanti (segnatamente ai rappresentanti per la sicurezza) i risultati collettivi, in forma anonima degli accertamenti effettuati.

Fornisce informazioni ai lavoratori sul significato degli accertamenti sanitari cui sono sottoposti e, nel caso di esposizione ad agenti con effetti a lungo termine, sulla necessità di sottoporsi ad accertamenti sanitari anche dopo la cessazione della attività che comporta l’esposizione a tali agenti. Comunica ai lavoratori l’esito degli accertamenti sanitari cui sono sottoposti e , su richiesta, rilascia copia della documentazione sanitaria. Esegue le visite mediche su richiesta dei lavoratori, purché correlate a rischi professionali.

Visita gli ambienti di lavoro almeno due volte all’anno con il responsabile del servizio prevenzione e protezione. Coopera all’attività di informazione e formazione sulla tutela della salute e sicurezza del lavoro. Collabora con la Direzione Generale alla predisposizione del servizio di pronto soccorso.