Uso consapevole dei farmaci: monitoraggio e sensibilizzazione

SANLURI, 23 gennaio 2017 - La ASSL di Sanluri con la sua Casa della Salute di Villacidro, il Centro dialisi di Serramanna, il Centro Salute Mentale, l’Ospedale Nostra Signora di Bonaria San Gavino, il Poliambulatorio di Guspini, il Poliambulatorio di Sanluri collabora al progetto di ricerca “COLLABORAFARMACISOLA” che la sezione CNR Istituto di Farmacologia Traslazionale (IFT) sede secondaria di Cagliari sta sviluppando nel territorio della regione Sardegna in un’area campione che è quella del Medio Campidano.

Con il progetto COLLABORAFARMACISOLA si sta attuando un piano di sensibilizzazione, mediante il coinvolgimento dei cittadini, finalizzato a raccogliere informazioni inerenti alla qualità, efficacia e sicurezza dei farmaci, oltre che informazioni sull’approccio che i cittadini hanno verso il farmaco.
“Siamo molto soddisfatti- dice la Dott.ssa Barbara Pittau, responsabile scientifico del progetto- della risposta dei cittadini che, oltre ad aver partecipato numerosi, hanno mostrato di aver compreso l’importanza dell’iniziativa.
Attraversoun dialogo con il ricercatore il cittadino può direquella che è la sua esperienza con i farmaci per esempio per quanto riguarda efficacia, equivalenza, effetti indesiderati ecc. ma anche in relazione ad altri aspetti che riguardano sempre il farmaco che sono legati a come lo si usa, per es. se si legge il foglio illustrativo, se si tende a prenderli o ad interrompere autonomamente ecc. se si ha consapevolezza del valore economico del farmaco e l’importanza di non sprecarlo ecc.; sono emerse anche esigenze o suggerimenti di modifica di meccanismi che lo portano ripetutamente ed inevitabilmente a sprechi. Attraverso questo dialogo il cittadino può dare delle informazioni ed anche riceverne.
Il progetto non si è ancora concluso quindi stiamo ancora parlando con le persone- prosegue- ma le diverse migliaia di colloqui fatti ad oggi in modo anonimo e volontario stanno consentendo una prima valutazione dei risultati ottenuti.
Una volta conclusa la raccolta di informazioni uno dei nostri obiettivi è quello di far sì che i frutti possano essere a beneficio del territorio.Ma non solo, quello che abbiamo sviluppato con questo progetto è inoltre un sistema informatico (Database) appositamente progettato che consente anche di organizzare le informazioni, che saranno viste solo nel loro insieme, anche con la possibilità di mettere in luce problematiche non ancora emerse.“

I luoghi di raccolta sono in diversi punti del territorio del Medio Campidano: farmacie e ambulatori medici, poliambulatori, ospedale, case e centri salute, comuni, centri di aggregazione ecc.

Questo studio è insomma finalizzato a contribuire alla tutela della salute pubblica svolgendo una azione proattiva di supporto nella sorveglianza dei farmaci e ad una sensibilizzazione per un loro utilizzo più consapevole anche con l’impiego di un sistema informatico (un database appositamente progettato) per favorire uno sviluppo che parta dal territorio.

Il progetto ha il supporto finanziario della Fondazione di Sardegna.
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