Progetto rivolto ai minorati della vista
Un progetto per aiutarli a migliorare la capacità di orientamento e la possibilità di muoversi da soli anche in ambienti a loro sconosciuti.
Si chiama “Intervento riabilitativo e di integrazione sociale a favore di soggetti in età evolutiva, minorati della vista: Corso di Orientamento, Mobilità ed Autonomia Personale per Disabili Visivi” il progetto integrato della Neuropsichiatria infantile con il Dipartimento salute mentale e dipendenze della Asl 6 rivolto a 11 minorenni tra i 6 e 17 anni ipovedenti o ciechi e a 22 genitori.
Il progetto affronta il problema della disabilità e dell’handicap nei minorati della vista, proponendo un programma riabilitativo che offre la possibilità di acquisire competenze personali nella gestione della vita quotidiana, in modo soddisfacente e autonomo. La finalità è di stimolare e accrescere le potenzialità di conoscenza e di espressione superando i limiti imposti dalla minorazione, sapersi muovere e scoprire il mondo pur non vedendolo con gli occhi.
Il processo educativo di bambini e adolescenti con gravi problemi alla vista prevede interventi finalizzati all’acquisizione di capacità di orientamento, mobilità (psicomotricità e stimolazioni basali, capacità di muoversi da soli anche in ambienti sconosciuti) e di autonomia personale (capacità di gestire le proprie attività quotidiane, vita domestica, cura della persona, ecc) a partire dai primi anni di vita del bambino.
In pratica il progetto è tenuto da due esperti e si svolge negli ambienti prevalentemente frequentati dai bambini: la loro casa, la scuola, i negozi, le strade, i mezzi pubblici. I bambini e i ragazzi attraverso il corso impareranno a sapersi muovere autonomamente nei diversi luoghi anche senza l’uso della vista.
Il programma riabilitativo durerà tra i 18 e 24 mesi.
Consulta l'allegato:
Intervento riabilitativo e di integrazione sociale a favore di soggetti in età evolutiva, minorati della vista: Corso di Orientamento, Mobilità ed Autonomia Personale per Disabili Visivi [file.pdf]
Si chiama “Intervento riabilitativo e di integrazione sociale a favore di soggetti in età evolutiva, minorati della vista: Corso di Orientamento, Mobilità ed Autonomia Personale per Disabili Visivi” il progetto integrato della Neuropsichiatria infantile con il Dipartimento salute mentale e dipendenze della Asl 6 rivolto a 11 minorenni tra i 6 e 17 anni ipovedenti o ciechi e a 22 genitori.
Il progetto affronta il problema della disabilità e dell’handicap nei minorati della vista, proponendo un programma riabilitativo che offre la possibilità di acquisire competenze personali nella gestione della vita quotidiana, in modo soddisfacente e autonomo. La finalità è di stimolare e accrescere le potenzialità di conoscenza e di espressione superando i limiti imposti dalla minorazione, sapersi muovere e scoprire il mondo pur non vedendolo con gli occhi.
Il processo educativo di bambini e adolescenti con gravi problemi alla vista prevede interventi finalizzati all’acquisizione di capacità di orientamento, mobilità (psicomotricità e stimolazioni basali, capacità di muoversi da soli anche in ambienti sconosciuti) e di autonomia personale (capacità di gestire le proprie attività quotidiane, vita domestica, cura della persona, ecc) a partire dai primi anni di vita del bambino.
In pratica il progetto è tenuto da due esperti e si svolge negli ambienti prevalentemente frequentati dai bambini: la loro casa, la scuola, i negozi, le strade, i mezzi pubblici. I bambini e i ragazzi attraverso il corso impareranno a sapersi muovere autonomamente nei diversi luoghi anche senza l’uso della vista.
Il programma riabilitativo durerà tra i 18 e 24 mesi.
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Intervento riabilitativo e di integrazione sociale a favore di soggetti in età evolutiva, minorati della vista: Corso di Orientamento, Mobilità ed Autonomia Personale per Disabili Visivi [file.pdf]
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