Imprese alimentari, nuove tariffe

animali, mucche
Imprese alimentari, le tariffe
Il Decreto Legislativo 194/08 dispone che gli operatori del settore alimentare debbano versare una quota contributiva per finanziare le attività di controllo ufficiale in attuazione del regolamento (CE) n. 882/2004.
Le nuove tariffe devono essere versate prima dell’effettuazione della prestazione e sostituiscono qualsiasi altra tariffa prevista per i controlli ufficiali e (art. 10, comma 3).
Dall’animale all’uomo
L’uomo può infettarsi con virus dell’influenza aviaria a seguito di contatti diretti con animali infetti, e/o con le loro deiezioni, mentre non c'è alcuna evidenza di trasmissione attraverso il consumo di carni avicole o uova dopo la cottura.
La prevenzione
Nel nostro Paese non sono importati pollame e derivati da aree geografiche colpite da influenza aviaria. È attiva, in tal senso, una rete sorveglianza per il controllo di tale infezione negli animali, attraverso i servizi di sanità pubblica veterinaria, gli istituti zooprofilattici, i posti di ispezione frontaliera (PIF) e gli USMAF.
Approfondimenti
In questa sezione sono elencate una serie di raccomandazioni rivolte alle persone che vivono in aree affette da influenza aviaria (virus H5N1).